“FUNFORCHARITY – Marzo 2016 “: Semplicemente Grazie!
A oltre 3 mesi di distanza dall’evento FUN FOR CHARITY, organizzato presso la discoteca CIRCUS di Brescia il 16 Marzo 2016, siamo a ringraziarti per la tua apprezzata partecipazione, e a renderti conto dei risultati e delle future prospettive di sviluppo del progetto.
FUN FOR CHARITY è stato un successo, con oltre 450 partecipanti e la giusta atmosfera: allegra e allo stesso conscia della ragione per cui ognuno aveva scelto di presenziare.
L’idea è nata dalla volontà di una donna, personalmente coinvolta dalla vicenda dolorosa del padre, di rispondere ad un destino malvagio con l’unica arma efficace nella lotta contro il cancro: la ricerca. Non esiste famiglia che non sia stata stravolta dalla morte di un congiunto per una neoplasia. Ma, allo stesso tempo, molte altre ne sono uscite. La sopravvivenza globale dei pazienti malati di cancro cresce. Lentamente, ma cresce. Perché la ricerca biomedica è fortemente attiva nell’analisi dei processi molecolari di cancerogenesi, nello sviluppo di nuovi farmaci, di strategie di prevenzione primaria, di protocolli di screening, e nell’applicazione di percorsi di diagnosi e cura sempre più efficaci, sempre più aggressivi.
La ricerca sul cancro è l’unico modo per aumentare il numero di coloro che di tumore guariscono. E tutti noi, quando ne siamo toccati personalmente, vorremmo che la ricerca fosse più attiva, più veloce, più efficace.
La tua partecipazione alla serata del 16 Marzo ha testimoniato, una volta di più, come il tessuto sociale della nostra città e della nostra provincia sia solidale e generoso. Al di là della sensibilizzazione al tema, che rimane il risultato più importante della serata, i 400 biglietti venduti, e una decina di offerte libere -alcune di notevole consistenza – ci hanno consentito di incassare, al netto di tutte le spese, 17.000 Euro.
Questi soldi sono verranno devoluti al Dipartimento di Scienze Cliniche e Sperimentali dell’Università degli Studi di Brescia e agli Spedali Civili di Brescia, al fine di implementare i due progetti di studio presentati durante la serata:
Lo studio G.E.A. (Gastro-Esophageal Annotated platform Protocol: Gastric cancer in the age of precision medicine: linking genomic alterations to targeted drug response to validate novel therapeutic strategies), condotto in collaborazione con l’IRCC di Candiolo, Torino. Si tratta di uno studio nel quale vengono create colture cellulari partendo dalle cellule tumorali di singoli pazienti, e su queste colture vengono testati i nuovi farmaci biologici, al fine di poter indicare per il singolo paziente quale combinazione di farmaci è più attiva. Il costo globale stimato del progetto si aggira attorno ai 20.000 euro, per poter analizzare circa 40 pazienti.
Lo studio Near Infrared Fluorescence Imaging with Indocyanine Green in Gastrointestinal Cancer, nel quale si cerca di marcare le cellule tumorali con un colorante (il verde di indocianina) che può essere rilevato durante l’intervento chirurgico con una speciale telecamera in grado di rilevare il segnale del vicino infrarosso, con lo scopo di rimuovere tutte le cellule tumorali non visibili, per rendere l’intervento chirurgico maggiormente radicale. Il costo del progetto (compreso l’acquisto di una specifica attrezzatura), è di circa 60.000 euro.
Nei prossimi mesi ti terremo al corrente dei risultati di questi studi, e degli ulteriori futuri sviluppi dei nostri progetti. Per ora ti rinnoviamo un sentito ringraziamento per la tua partecipazione ed il tuo sostegno.
