La Scuola Capovolta
Tutti siamo pervasi da sentimenti contrastanti nei confronti della scuola, anche chi di noi si è allontanato da tempo dai banchi di un’aula. D’altra parte è vero che proprio in quell’ambiente abbiamo passato anni importantissimi non solo per la nostra istruzione, ma anche (e forse soprattutto) per la nostra crescita personale. La scuola detiene il famigerato “sapere”. Ma cos’è veramente questo sapere? E a cosa ci serve? E sono solamente gli alunni a dover imparare o forse sono anche i docenti a doversi barcamenare con l’apprendimento di competenze sempre più complicate?
Durante un laboratorio teatrale un gruppo composto da insegnanti e studenti si è messo all’opera, come una squadra di artigiani, per costruire uno spettacolo sulla scuola che ne raccontasse gioie e dolori.
Gli adulti hanno tentato di recuperare i ricordi legati a quell’incredibile (e temibile) momento della loro vita chiamato adolescenza, hanno provato a capovolgere il loro punto di vista e a mettersi nei panni degli studenti, ma anche a raccontarci di loro stessi, di un lavoro che li appassiona fortemente che però non sempre è idilliaco come si immagina. Tutti si sono messi in gioco raccontando pezzi importanti di sé, cercando di mantenere sempre leggerezza e ironia, ingredienti indispensabili per sdrammatizzare anche i momenti più bui.
E così, tra un suono di campanella e l’altro, il nostro intento è quello di far riflettere sull’importanza di una scuola che veda gli studenti e ne sappia valorizzare i punti di forza, che dia maggior spazio alle lezioni degli insegnanti rispetto alla burocrazia, una scuola che sappia davvero appassionare chi la abita. Perché la passione per quello che si fa può illuminare la nostra strada e indicarci il cammino.
Partecipazione a offerta libera
Ingresso a libera offerta. L’intero ricavato sarà devoluto all’associazioni ONLUS RicerChiAmo.